"A Padova non tira mai vento", così recita un antico proverbio Bradipo. E in effetti questa volta è stato rispettato in pieno. Il caldo, invece, poteva essere lo spauracchio dei nostri maratoneti, Raffaele Capasso e Fabrizio Torzetti, che invece hanno trovato condizioni climatiche ottimali. E così dai primi km avvertono che con quell'aria fresca si può andare di buon ritmo. Per chi è abituato a correre in città, correre con tutto quel verde e quei colli intorno, ha il suo fascino. I due corrono insieme fino al 25esimo circa, quando Raffaele accelera e stacca il compagno. Entrambi arrivano al traguardo in scioltezza e vanno entrambi a migliorare i loro PB. Ottime le prestazioni sulla mezza, Gianluca Achille, protagonista di grande prestazionecosì come per i compagni di squadra Giulio Conforti e Lucia Mitidieri che arriva 7a donna assoluta e 3a Italiana e fa uno stepitoso PB.
Molti i bradipi all'estero, a Londra tre rappresentanti verde nero tra i Pacer, si sa che a Londra in servizio Pacer è una roba molto seria, i nostri ragazzi centrano perfettamente l'obiettivo, Coianiz, Magnago e Luca Vecchia li troviamo sorridenti con la medaglia tra i denti. Nonostante il freddo c'è il sole e quindi tantissima gente ovunque ad acclamare i podisti, questo deve aver galvanizzato Eleonora Felici che aveva un conto in sospeso con Londra, lo risolve e torna con un PB, Giovanni Panfili si assesta sulle 4 ore. Ci sono le bradipe Venete Cristiana Marchesin, Marina Mion e salendo un po la Friulana Sara La Torre che si riscatta finalmente dopo mesi di stop per infortunio, c'è anche il bradipo Milanese Alessandro Ambrosioni, ancora Mario Del SIgnore e Vincenzo Addelio. Emozionati tutti mostrano con orgoglio la propria medaglia.
A Vienna altri bradipi si ritrovano per la foto di gruppo, poi ognuno si concentra per la propria gara. Trovano il sole, ma il forte vento ha disturbato non poco. I bradipi presenti sono Gian Pietro Atanasi, Paola Medina, Valerio Di Girolamo, Anna Giagheddu, Roberta Guglielmo, Marina Ruffini, e Paolo Scipinotto.
Per le gare in Italia La Pedagnalonga più che una gara è una festa, siamo alla 50a edizione e a fine gara durante il pasta party ci si scatena in balli entici. Brave le nostre bradpe Adriana Lala e Micaela Licciaridi che arriva 3a di categoria SF.
Finalmente AppiaRun, apoteosi bradipa, quasi mezza squadra presente alla manifestazione. Per molti la gara pi ù bella di Roma, chi arriva vede una distesa bradipa, 4 tendoni di gazebo montati con il rischio di pagare l'IMU. Il Presidente sorridente accoglie tutti, chiacchiere e foto di rito non possono mancare. Come sempre i bradipi volontari danno il meglio di se, gazebo schierato già dal primo mattino, e per questo ringrazieremo sempre a chi si occupa della logistica, Fisichella, Fantelli, Paquariello Della Bella e Pietrella.
Per fortuna niente pecore ad intralciare il percorso, anche se l'edizione passata rimarrà nei ricordi di tutti. Per la classifica buoni piazzamenti, Leone Barbaro arriva 6° assoluto e 1° cat. SM, Federico Rupp 9° assoluto e 2° M40, Marco Schiavon 3°M40. Gaetano Vitale si aggiudica il 1° posto cat. M35, mentre il Pres. Peppuzzo Minici 1° M45. Per le donne ottimo posto per Pamela Cavino, 3a cat. F40, bravissima Claudia Pezzatini che letteralmente vola e arriva 1a cat. F45 con un ottimo tempo, nella stessa cat. 3a Sara Giuliani che dopo un lungo stop sta rientrando bene. La F60 la vince Beatrice Bernabini, mentre per la F75 la nostra rossa Antonia Catini arriva 3a.
Notizie da oltre oceano, Giampaolo Bianco trova una garetta da 5km u dentro l'Università di Burlington nel Vermont, si chiama UVM wellness environment e chiude in 19:40.
E' tutto!