Alla fine c'è solo una salita alla Speata, dicono ridendo alcuni runners in attesa di prendere il pettorale, all'inizio di quell'unica salita, che li porterà a prendere un po' di fresco. Ma questo fresco, a 1400mt circa sul Monte Livata, se lo devono conquistare. I quasi 12km sono li ad attenderli, mancano ancora pochi minuti, impiegati nervosamente con il riscaldamento o a fare calcoli su come affrontare il muro, i primi 3,5km al 15%, ma ormai è inutile sovraccaricare il cervello, le energie servono, si butta il cuore oltre l'ostacolo e si parte. Per alcuni è la prima volta, per altri molte di più, la certezza è che si deve soffrire, per fortuna il percorso è quasi tutto in ombra, i ristori offrono anche spugnaggi, si deve solo salire. I bradipi presenti sono 24, ci permettono di arrivare come 2a squadra per numero di atleti al traguardo, un altra bella coppa da esporre sull'ormai strapieno scaffale di trofei.
Non mancano i premi di categoria, Pamela Cavino rientra tra le prime 10 donne e 4a cat F40, Silvia Velletrani sale spedita e arriva 3a cat F45. Per i Bradipi, Alessandro Coianiz 4° M55, Antonio Bonanni 2° M70.
Molti i bradipi presenti anche a fare il tifo, poi pranzo sul prato per tutti.
Tornado a valle con la macchina ci si rende conto dell'impresa, il susseguirsi di curve e tornanti da bene l'idea di quanta strada è stata fatta. Bravissimi tutti coloro che non si sono fatti spaverntare e hanno conquistato la medaglia.
Anche Sabato qualche bradipo in gara c'era. Federica Livi improvvisa una gara a Bassano Romano corre la "Maratonina" di 9 durissimi km, Si parte con 3km di sterrato un impegnativo saliscendi in un bosco, poi ancora una salita all'11% di atri 3km, fino a un momento di respiro di 2km in discesa e per finire un altra salita. Federica arriva 1a donna assoluta, alla fine è stata ripagata dello sforzo.
Venerdì sera. Gian Piero Di Giulio, Silvia Di Cesare e Anna Germani, corrono di sera alla Notturna Avezzanese, 3 giri da 3,3km nel centro di Avezzano.