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Un nuovo anno è incominciato con tutti i buoni propositi che solitamente si fanno, con nuovi compagni di squadra da accogliere a cui diamo ufficialmente il benvenuto anche qui, nel nostro "racconto" delle gare appena trascorse, in attesa che anche loro, se lo vorranno ne saranno protagonisti.
Anno iniziato con le due classiche prime gare romane,
Corri per la Befana e la Corsa del giocattolo
. La prima di 10,100 mt si svolge nel Parco degli Acquedotti, in una giornata uggiosa e scivolosa, visto il finale del percorso. La gara si apre come sempre con la parte ludico spiritosa al gazebo, ma con promesse veramente allettanti di un terzo tempo che ci attende. Per molti oggi è un anniversario, il primo anno con la maglia bradipa, adesso si sentono dei veterani ma noi li ricordiamo quando silenziosi sono entrati a fare parte della grande famiglia. Alla gara sono presenti 96 bradipi, il doppio dello scorso anno, ognuno porta la propria personalità, la propria voglia di stare insieme. Eugenia che ha le mani d'oro appare proprio come una vera "Befana", con calze strappate scopa cappello e tutto il travestimento, farà da capo squadra a chi vorrà seguirla. Il clima ilare è un buon auspicio per la riuscita della giornata. Una volta finita la parte preliminare ci si avvia alla partenza. Matteo Noro parte a razzo e arriva 6° assoluto, nonostante l'altissimo livello dei partecipanti. Il super Presidente arriva 2°M45, Gaetano Vitale 2 M35 e Alessio Biagioni 3° M45. Accogliamo inoltre con piacere il ritorno di Giulio Conforti che arriva 7° M40, e Luigi Chierchia 1° M65. Il regolamento prevede la premiazione dei primi 10 per gli uomini e le prime 5 donne. Purtroppo per un disguido la premiazione ne i pacchi gara sono stati rimandati ad altra data. Continuando con la classifica la prima donna bradipa, Federica Livi anche lei sesta assoluta per la classifica femminile e 4a SF. Giulia Giambartlomei 6a SF e Pamela cavino 7a stessa categoria. Ancora Sonia Scialanca 5a F40, Claudia Pezzatini 7a F45 insieme a Chiara Ciaccia che arriva 10 stessa categoria. Bravo Antonio Bonanni 1° M70, Roberta Pimpinella 10 F40, Roberta Tiberi 1a F35 e per finire Carla della Bella 2a F65. Molti si divertono a correre tutti insieme e salutare così la festività. Dopo i primi km Mauro D'Agostino si aggancia a Raffaele Faro Capasso e in ricordo della maratona di Venezia sostenendosi nei momenti di difficoltà, corrono insieme questa prima gara dell'anno.
La bellezza sta nel fatto che ogni bradipo si mette sempre a disposizione del compagno di squadra, qualsiasi sia la distanza, tenendo il passo incoraggiando con generosità, avendo in cambio la consapevolezza di aver fatto un bel gesto.
La Corsa del Giocattolo parte alle 11:00 sotto una bella pioggia, questo fa abbandonare l'idea di partecipare alle numerose mamme con bambini che si vedevano nelle edizioni precedenti, ma il piazzale del Pincio, è ugualmente gremito di molti runners che non si sono fatti impressionare dal brutto tempo. La manifestazione, giunta alla sua 46a edizione, ha avuto, fin dal suo esordio avvenuto nel
1976, finalità benefiche: quella di aiutare i bambini meno fortunati. Per questo l’evento è infatti gratuito e tutti i partecipanti, per iscriversi, consegnano un giocattolo, anche usato, purché in buone condizioni e funzionante. I giocattoli raccolti sono poi consegnati, a cura della Croce Rossa, ai bambini degli Istituti per l'infanzia abbandonata e ad alcuni reparti pediatrici degli ospedali romani. La gara è organizzata dall'Inps.
Sotto una pioggerellina i ragazzi iniziano a riscaldarsi incuranti, questa gara spesso viene usata come
test da chi fa pista, infatti il livello di partecipazione è di un età molto bassa eccetto i veterani. Il percorso è un saliscendi continuo tra i viali di Villa Borghese, si gira intorno al perimetro dello Zoo, si passa accanto a Piazza di Siena, dopo 5 km si ritorna al punto di partenza. Sfrecciano i primi in 15 minuti, ma poco dopo arriva Alessandro Coianiz, (unico bradipo partecipante) che chiude in 9a posizione assoluta. Questa è una delle gare più antiche che si svolgono a Roma è una bellissima tradizione. Complimenti a tutti che anche con la pioggia si sono andati a divertire correndo.