Valdambra Trail è organizzata dall’Associazione Gruppo Ricerche Storiche di Badia Agnano nel comune di Bucine (Arezzo), con la partecipazione di ASD WeLoveInsulina Team, delle municipalità, enti, società e commercianti locali. Con il patrocinio della Regione Toscana, della provincia di Arezzo e dei Comuni di Bucine, Laterina -Pergine Valdarno e Civitella in Valdichiana e Gaiole in Chianti nella provincia di Siena.
Alla sua settima edizione esso si svolge nella piccola valle del torrente Ambra. Situata tra Siena, Arezzo e Firenze, tra le colline del Chianti e la Val di Chiana, tra l’appennino toscano e l’Arno, un luogo strategico per correre e trascorrere un week end, con la propria famiglia e gli amici, da tenersi nel cuore e nell’anima. Sport, cultura, enogastronomia, salute e associativismo. Un Trail, una valle in Festa.
L’edizione 2024 è legata a un progetto sociale nato da un idea di Tamara Nofri in collaborazione a favore della Fondazione Meyer. Il titolo del progetto “ZERO PASSI” è nato da un profondo legame che porterà a cambiare, aiutare e trasformare la vita di un bambino grazie al contributo di altre persone.
Le gare in programma:
PLUS ULTRA 66 MILES (105K) con 4500m D+
ULTRA TRAIL 51Km con 2500 m D+
TRAIL 29 Km con 1500m D+
Short Trial 14 Km con 600Mìm D+
Al Medium Trail da 29 Km, un mix di single track e strade bianche, un concentrato di tutto ciò delle distanze più lunghe, sono 168 gli atleti all’arrivo, il nostro super Bradipo Barbaro Leone Maria arriva 1° assoluto con solo 2 ore 29 minuti e 49 secondi mentre Atanasi Giampietro chiude anche lui con un ottimo tempo 3 ore 19 minuti e 19 secondi – 25esimo assoluto.
Allo Short Trail da 14 Km sono 174 gli atleti che tagliano il traguardo e la Bradipa Medina Mendoza Paola Vania chiude con un tempo di tutto rispetto: 1 ora 30 minuti e 54 secondi – 9° donna su 41 e 65 esima assoluta nella classifica generale. Questa è una gara sprint, con una partenza subito in salita, si corre sui ciottoli dell’antica strada romana, che collegava a l’adiacente Val di Chiana. Un bel passaggio panoramico sul crinale e poi giù a capofitto fino all’arrivo.
La Plus Ultra Trail 66 Miles ovvero 105 Km, un trail lungo tutta la valle dell’Ambra, dalla foce del torrente omonimo toccando i luoghi più caratteristici. Un anello che racchiude i panorami più suggestivi della Valdambra. Storia e natura, vigne e oliveti, castelli e torri, ponti e chiese. La partenza è alle 23.30 di venerdì e alla gara regina sono 65 i trailers che tagliano il traguardo il giorno dopo! Due i Bradipi a mettersi alla prova, Vanessa Zampetti e Alessandro Federici.
Per Alessandro è la seconda edizione su questa distanza e ha già alle spalle diverse ultra, il suo obiettivo è quello di migliorare il tempo dello scorso anno e con l’esperienza, la resistenza e la tenacia che lo contraddistinguono ci riesce chiudendo la gara in 18 ore e 18 minuti. Alessandro la racconta così: “una gara dura e molto muscolare con i suoi continui saliscendi anche tecnici, rampe ripide spacca gambe e molto fango dovuto alle forti precipitazioni dei giorni scorsi. La notte la passo alternando tratti in compagnia di altri runner e molti tratti completamente solo dove nella boscaglia l'unico rumore che sento è quello di un branco di lupi ululanti. L'alba è uno spettacolo e vale il prezzo della fatica. Passo alla maratona con circa 20' in meno della scorsa edizione correndo sempre a un ritmo costante. Arrivo alla base vita del 68° km completamente fradicio e sono costretto a fare un cambio completo perdendo molto tempo, inoltre decido di cambiare lo zaino mettendo su quello da 5 litri e riducendo della metà il peso. Questo per vedere se il dolore lombare che mi è sopraggiunto si attenuasse. Così è e nonostante un po' di fastidio in discesa che mi rallenta parecchio vado avanti, quasi sempre da solo e i km per alcuni tratti sono interminabili. Arrivo all'ultimo ristoro e raccogliendo le ultime forze corro al mio massimo gli ultimi 10 km riprendendo circa 8 persone e chiudendo in spinta, la soddisfazione maggiore per me”.
Vanessa invece si trova alla sua prima edizione sulla distanza e anche alla sua prima Ultra 100K! La partenza e il previsto arrivo in notturna era sicuramente una delle cose che più la preoccupava e l’altra era poter incontrare animali sul percorso! La notte è invece trascorsa benissimo, sotto un cielo stellato, a tratti in compagnia di altri runners e a tratti sola. Con il solo fascio della luce frontale si ritrova finalmente al 45 esimo km circa dove alla fine del bellissimo borgo di Montebenichi gli splende davanti l’alba! Arriva alla base vita, 68 km sono andati, si lava, si cambia, mangia e riparte per la seconda parte di gara! Arriva nel borgo di Civitella in Val di Chiana dove al Km 80 trova il penultimo ristoro, mancano “solo” 25 km i più duri e selvaggi di tutto il percorso. Arrivata al 96 esimo km dove trova l’ultimo ristoro, la luce del giorno inizia a lasciare spazio all’oscurità, mancano solo 10 km ed è qui che sul percorso incontra un piccolo branco di cinghiali, la luce della torcia li attira, lei rimane al buio e si nasconde dietro a dei cespugli finchè i cinghiali non proseguono per la loro strada, poi finalmente ancora correndo suona la campana del finish! Dopo 21 ore e 32 minuti di gara, sale sul terzo gradino per il premio di categoria e il titolo IUTA di campionessa Italiana dell'ultra trail extralungo della tua categoria è il suo.
Al Valdambra si respira il vero spirito trail!!!