Le brulle terre abruzzesi attirano i bradipi, un senso di euforia pervade Eugenia che insieme al Pierantozzi e alla pacata Debby si buttano anche in questa bella avventura di fine estate.
La situazione è questa, 10,200mt, 500D+ partenza da Prati di Tivo. Per gli appassionati è la quarta gara delle sette previste dal circuito Trail Cup. I ragazzi partono di buonora, la località è piuttosto lontana da Roma, ma benchè la gara sia di soli 10km vale davvero la pena affrontare la levataccia. A differenza degli altri Trail questo nasconde un insidia non da poco, la gara parte in discesa, si scende con tutta l'energia nelle gambe e poi.. si risale! I ragazzotti partono su un terreno sterrato, per affrontare i vari saliscendi. C'è anche qualche china più tecnica sulla breccia e poi giù per la lunga discesa da correre a perdifiato fino al bosco. Temperatura accettabile, leggermente umido ma molto fresco fino a Pietracarmela. Arrivati al km 6,8 circa, c'è il punto acqua, si beve si riprende fiato e via verso l'altrettanto lunga salita. La pendenza è tanta ma per fortuna buona parte del tracciato è in ombra, ormai le discese sono un lontano ricordo, il finale è davvero impegnativo. La ricompensa sono i panorami maestosi all'ombra del Gran Sasso, ecco che si viene ripagati da qualsiasi sacrificio. Al traguardo sorridenti, si scorge anche altri bradipo, Riccardo Maccione e Matteo Candiloro, il quintetto aspetta i risultati, Debby Di Cesare strappa un bel 1° posto di categoria. Come da regolamento, niente medaglia ne maglia ricordo, ne ristoro, costo della gara 10 euro, tutto sommato questa politica è stata apprezzata dai nostri amici. Trail del Gran Sasso, Bello, maestoso, pragmatico.