[social_warfare] Amici gare lunghe questo fine settimana per i bradipi, il meteo non è stato complice, con tempo instabile forte vento e tanto freddo e pioggia, lo sanno bene coloro che si sono ritrovati sul percorso della 24 ore di Torino e alla Strasimeno. Ma andiamo con ordine, alla Strasimeno ci si confronta sulle varie distanze, come anticipato la giornata si preannuncia con previsioni pessime, ci si sveglia con la pioggia, anche se verso l'ora della partenza rimangono solo grossi nuvoloni, la pioggia battente, secondo le previsioni, cadrà copiosa verso mezzogiorno. Alcuni bradipi si incontrano quasi per caso prima della partenza, qualcuno ne approfitta per fare il riscaldamento insieme al grande coach Fulvio Massini. Il nervosismo impazza, quando è brutto tempo saltano gli schemi, quindi si inizia con i rituali, si controlla scrupolosamente l'attrezzatura, cappellini mantelle e smanicati antipioggia, c'è chi meticolosamente cerca un allacciatura delle scarpe perfetta, ogni minimo errore oggi potrebbe compromettere molto.  Si parte! Alcuni si impongono un ritmo un po' più veloce per sfruttare le ore senza pioggia, così fa anche Silvio Carnevali, che arriva alla maratona sotto le 4 ore, proprio per poter gestire gli ultimi km, che si riveleranno secondo previsioni sotto la bufera. In quel caso, si  resiste, si cammina, i ristori offrono il giusto conforto dato che insieme alle solite cose offrono uno prvvidenziale thè caldo con biscotti, gli ultimi km sono molto difficili, ma il promontorio di Castiglione del Lago è ben visibile e questo significa che c'è l'arrivo. Una bella impresa l'ha fatta anche Mina Hosemand, che divorata dai dubbi alla fine decide di partecipare alla 58km, e tra dolori e stanchezza arriva al traguardo diventado una Ultra maratoneta, e 3a di categoria! Gara incredibile per lei che la sa lunga, mi riferisco a Lisa Magnago che non ha bisogno di presentazioni, fa una bellissima gara arrivando 9a donna assoluta e 3a di categoria. Altri bradipi presenti alla 58km sono Giovanni Perrone, Accarino Francesco, Stefano Piergallini, Paulo Cossio La Rosa, Francesco Pietrella, Kenny Bogdan, e Gian Battista Tramunto.  Complimenti anche a Cristiano Pettinelli che chiude la distanza di 21km. Qualcuno è riuscito a chiudere la gara senza pioggia, altri se la sono presa tutta, ragazzi siete stati bravissimi e tenaci. Giulio Civitella sceglie come allenamento per la UMS, che sta per Ultra Milano Sanremo, (una ultra no-stop, la più lunga d'Europa di 282km) una gara facile facile, La 24h di Torino. Il Parco Ruffini offre un percorso di 1km da ripercorrere non si sa quante volte, sotto un diluvio incessante e tanto freddo. Giulio porta a casa l'esperienza di 141km e la consapevolezza di avere tanta forza di volontà. Purtroppo finiti i quattro cambi a disposizione non era il caso di continuare per lui, per non incorrere nel  rischio di ammalarsi. Sicuramente Giulio deve stare tranquillo che la sua forza di volontà è stata messa alla prova, una saggia decisione anche quella di fermarsi quando le condizioni non ci sono più. Si porta comunque a casa un 3° posto di categoria e una grande avventura. Alleggeriamo un po gli animi alla Vola Ciampino, dove ci attende un forte vento che non ha permesso di montare il gazebo, tuttavia grazie all'assistenza dei nostri Massimo Fantelli, Rachele Pasquariello, Daniele Fisichella e Luca Tenaglia è stato possibile cambiarsi e lasciare le cose nel furgone bradipo. Il lungo rettilineo nei pressi dell'arrivo/partenza è stato il ritrovo per il riscaldamento e ha dato un primo assaggio di come poteva essere correre contro quel vento terrificante. Per gran parte della gara, per fortuna, il vento si è sentito poco o nulla. Dopo il primo tratto piuttosto affollato, si va verso la pista dell'aereoporto. Un aereo che passa  sopra le loro teste non può non riportare il pensiero alla scena di Top Gun mentre il protagonista era in moto. Anche i bradipi stavano andando veloci comunque. Raffaele Capasso recupera terreno dopo una sosta forzata per riallacciarsi le scarpe, superando il socio Fabrizio Torsetto, e poi le mitiche ragazze, Giulia Giambartolomei e e Sara Giuliani, rispettivamente 5a SF e 2a F45. Altri premi di categoria Antonio Bonanni 4° M70, Carla Della Bella 5a F65, e la mitica Antonia Catini 1a F75+. Inoltre la squadra è arriva 6a per numero di atleti. Tornando al percorso, gara molto veloce, con lunghi rettilinei e poche curve, adatta a chi piace un po' di saliscendi, specialmente nella parte finale. All'ultimo km sembrava di essere in un sogno, quei sogni che corri corri e rimani sempre fermo. Senza quello, probabilmente ci sarebbero stati degli ottimi tempi ma sarà per la prossima edizione, si spera senza vento. Ci si ritrova quindi di nuovo al furgone per un piacevole post gara, tra chiacchiere, risate e gli immancabili brindisi. Vento a parte, il tempo in questo caso è stato clemente, la pioggia arriverà più tardi, quindi tutti asciutti fino alla macchina.. e poi pioggia! Un saluto ci arriva anche da Brescia, alla Bam Art Marathon, dal nostro Alessandro Ambrosioni bradipo doc che tra pioggia e vento riesce a portare a termine la sua 10km, la gara compremde anche la 21km nella quale partecipa l'ormai inseparabile amico di Ambro, Giorgio Calcaterra, un bellissimo arrivo per mano è come un arcobaleno in questa giornata di vento e pioggia. Complimenti a tutti ragazzi, e adesso concentrati next step Maratona!!