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Una domenica di Settembre, quella che un po chiude l'estate, chi può scappa ancora al mare, non prima di aver fatto il proprio allenamento, che sia all'interno di una competizione o in un punto di ritrovo tipico della domenica mattina.
Chissà se i successi azzurri alle Olimpiadi e Paraolimpiadi, fungono da stimolo per i tanti runners che di buon ora solcano le strade di Roma.
Sicuramente la tripletta azzurra con
l'en plein di medaglie e nuovo record del mondo hanno fatto parlare di atletica.
In questo scenario i bradipi hanno preso parte a tante gare svolte nel territorio, con la loro solita grinta e ironia.
Alla
Corri Bravetta, in versione ridotta sette di loro decidono di scaldare le gambe in un 5mila tutto all'interno del parco di Villa Pamphili su un percorso interamente sterrato e impegnativo. Mattiacci e Garonna fanno da cavalieri alle 5 donne con cui hanno condiviso questa bellissima mattinata. Una volta arrivati al traguardo assieme a Federica Barbagallo sono andati a recuperare il resto della squadra, spingendola in una inaspettata volata. Anna Sinocolfi, Enza Volpe, Cristiana Lion si ritrovano mano nella mano con i compagni di squadra. Ritroviamo con piacere anche la nostra
Presidentessa Laura Marchetti dopo un lungo periodo di assenza. L'organizzazione è buona, rispetto alle norme anticovid, la partenza alle 9.15 un po meno, perchè il caldo si fa subito sentire e nel parco la polvere dava parecchio fastidio. Ringraziamo gli sforzi degli organizzatori che piano piano ci fanno avvicinare alla normalità.
Alla
43a Marcia dei 4 Ponti, Comune di Fiuminata, sull'Appennino Marchigiano, il nostro Daniele Iossa arriva brillante al traguardo dopo una gara di 10 km nervosa e impegnativa, quasi un cross, visti i km collinari sui prati. La gara è dedicata alla memoria dei due Carabinieri uccisi in servizio insigniti a medaglia d'oro, quindi molti atleti facenti parte del corpo dei CC tra i partecipanti, così come molti atleti di spicco tra cui l'attuale campione dei 10 km I. Aouani. tornando al percorso, si articola quasi equamente su 3 fondi diversi (asfalto, sterrato, e tanto prato lungofiume), gli atleti danno il meglio al 2° km, sul tratto molto duro in ascesa, Iossa, attratto dal prestigio della gara e dai premi arriva al traguardo 5° di categoria e 27° assoluto, sotto ad un sole sempre più caldo e porta a casa coppa e vino. Prosit!
Addelio Vincenzo Pietro insieme ad Alessio Biagioni li troviamo ad Orte, al
Trofeo delle 7 Contrade, Trofeo molto caro ad Alessio che lo ha visto al primo posto 2 anni fa.
In questa edizione, il percorso è stato allungato a 13 km, tutti molto impegnativi. La gara non è veloce, ma molto muscolare. Anche se la partenza si apre su una discesa, dopo un discreto falsopiano si arriva su uno sterrato, con la parte finale di quasi 1 km di una salita importante. Alessio arriva3° assoluto a soli 2 secondi dal 2° classificato, totalmente soddisfatto di aver gareggiato dopo quasi due mesi di lontananza dalle gare. Anche a Orte, l'orario di partenza col sole già alto mette in difficoltà gli atleti per il caldo. Anche Vincenzo Pietro si è difeso bene arrivando 8° di categoria.
Poche le notizie che arrivano dal Mugello, sappiamo solo che Patrizio Sauzzi, Debora De Cesare e Sandrine Vitroni si sono divertiti un mondo. Sandrine affronta la sua prima mezza maratona in 2h06, con immensa soddisfazione, visto che non aveva mai raggiunto questa distanza.
Si sale, sia per il numero di km sia verso il nord dell'Italia, esattamente alla
Cortina Dobbiaco, qui Tiziano Mercuri, Alessandro Vischetti Roberto Montesi insieme al figlio Giorgio, che a fianco del padre corre la sua prima 3okm, si mettono alla prova nello splendido scenario delle Dolomiti, a detta di molti tra i più belli che le gare possano offrire. La giornata calda e il sole che illumina le vette delle montagne, questo non toglie la fatica ma rende tutto ancora più bello.
Se invece si vogliono provare emozioni forti bisogna andare in Sicilia, sull'Etna, alla
Extreme 100 km del Vulcano, la 100km più dura d'Italia. I bradipi hanno l'uomo giusto, anzi questa volta due, Alessandro Antipatico,
l'ultra-trailman e un neofita sulla distanza, Claudio Assante, che mette a segno il suo primo centone. Partenza a mezzanotte, si fa il giro di tutto il vulcano, il dislivello è impegnativo (circa 3000mt), ma si affronta dopo il 50esimo km, quindi dopo una nottata di corsa, quindi salita fino al 73° km su questa strada di montagna, che sfocia al rifugio. Il clima questa volta è stato clemente, per la pioggia del giorno precedente, a parte la forte umidità notturna. Atleti partecipanti 68. La classica gara spezza-gambe con discese altrettanto importanti da saper gestire. Bravissimi i nostri atleti per aver avuto il coraggio di affrontarla e di mettere alla prova le proprie capacita sulla distanza.
A Roma per chi vuole rifinire la preparazione alla
Maratona di Roma (chiamata
Run Rome The Marathon), ormai alle porte, può approfittare dell'allenamento di gruppo messo a disposizione proprio dall'organizzazione. Ci si può affidare ai vari Pacer per gestire al meglio l'andatura. Partenza alle 06,45 per 22 km, tutto con massima attenzione alle norme anticovid.
Una giornata quindi ricca di gare, ottimi risultati e tanto divertimento!! Complimenti a tutti!