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... passando per la Campania cari amici della corsa. Infatti questo fine settimana i nostri cari bradipi con grande entusiasmo hanno affrontato diversi Trail, perché l'estate è il momento delle gare in montagna. Ed è proprio quello che cerca il nostro Giuseppe Esposito che da Sapri dove sta trascorrendo gli ultimi giorni di ferie si ritrova nella Certosa dove si svolgerà il
Trail del Monte Romito. Gara inclusa nel circuito trail Campania organizzato e gestito da Michele Volpe. La gara è di 26 km con 1300mt D+, con circa 80 atleti alla partenza. Si scollina da 580 mt 1400mt circa, proprio sul Monte Romito, con una salita assolutamente accessibile. Si prosegue poi con i rimanenti km in discesa, su un terreno che favorisce la velocità per chi ne ha ancora nelle gambe . Giuseppe si piazza 22° generale e terzo di categoria. Consapevole del fatto di non passare il miglior periodo di forma si consola con un ottimo terzo tempo.
C'è invece chi ha preso gusto a correre sul Gran Sasso ed infatti troviamo i nostri amici bradipi affezionati a questo percorso. Eugenia e i fratelli Tiziano e Marco Mercuri si ritrovano sul bellissimo percorso di gara. Si parte in perfetto orario da Fonte Cerreto in una giornata soleggiata, con il kilometro verticale che si mostra subito per quello che è: impegnativo e pesante! Il cancello è a 1 ora e 35, ed Eugenia ce la fa in 1 ora e 19 sempre fiancheggiata da Tiziano. Finito il km verticale si trova il primo ristoro, che permette qualche minuto per rifocillarsi e intraprendere il seguito della salita, fino all'anello che passa per La Portella e il Rifugio Duca degli Abruzzi, con situazioni altrettanto impegnative. Il conforto arriva da un panorama che non delude nemmeno questa volta, insieme alla fratellanza dei bradipi. Questo (ci dice Eugenia) vale il prezzo del biglietto.
Il resto della truppa, Patrizio Sauzzi, Mario Tempesta Sandrine Vitroni e Rachele Pasquariello, li troviamo alla gara
Montereale-Capitignano, in Abruzzo.
Una 10km abbastanza impegnativa, con percorso collinare con strappetti in salita di tutto rispetto. Si parte da Montereale con un discesone di 2km, si prosegue con un continuo saliscendi nella bellissima campagna abruzzese. Anche l'ultimo km è tutto in discesa con arrivo trionfale nella piazza del paese di Capitignano. La gara è bene organizzata, nei ristori, lungo il percorso si trova acqua in abbondanza. Anche in questa competizione una nota di rammarico per il mancato pasta party, che non si è potuto organizzare per l’emergenza COVID, sostituito però da un abbondante pranzo al sacco. Anche il pacco gara è di tutto rispetto con maglia e medaglia inclusa. Un grazie di cuore all’organizzatore Franco Trocchi e alla società LBM che ha organizzato la trasferta con il bus. Le nostre due bradipe Sandrine Vitroni e Rachele Pasquariello si sono comportate benissimo andando a premio di categoria ( Rachele seconda , Sandrine Terza) . Una bellissimo tempo con tanto sole e aria pulita ha fatto da cornice a questa grande mattinata di sport vero.
Dalle montagne abruzzesi a quelle del Nord-est, precisamente a Collina, oggi si è svolta una staffetta di livello internazionale chiamata la
Tre rifugi. Anche in questo caso la vacanza ha favorito la possibilità di partecipare a questo bellissimo evento. Il nostro Alessandro Coianiz con tanto di elmetto ha sfidato una ferrata e una discesa in diagonale con una pendenza di tutto rispetto prendendo parte come frazionista della staffetta. All'evento hanno preso parte squadre Slovene e della Repubblica Ceca, tra i migliori specialisti della corsa in montagna. Il nostro Alessandro ha migliorato di 2 minuti il suo personale su questo percorso e noi gli facciamo i complimenti. In questo caso il pasta party si è svolto in uno scenario bellissimo racchiuso tra le Dolomiti Carniche con piatti tipici e tanta birra.
La birra sarà il fil Rouge che ci porta a Berlino dove la nostra Stoica Luisa Lombardi ha partecipato alla mezza maratona in solitaria come spesso lei usa fare. La gara è stata accolta con tutta la città in festa, con bande musicali ad ogni angolo e persone che incitavano i corridori. Un’atmosfera pazzesca, gara meravigliosa, grazie anche ad un’organizzazione da 10 e lode.