Prima di arrivare a Nemi i nostri Bradipi hanno avuto un leggerissimo sospetto: ma questa strada che si fa fatica a farla in prima con la macchina, mica sarà compresa nel percorso della gara, vero? Stiamo parlando della Mezza dei Castelli e con questo dubbio si arriva al gazebo. Ci attende una piccola piazzetta e già si vedono i primi scorci del panorama che poi sarà quello della gara. I gazebi sono pochi e stavolta siamo noi ad ospitare atleti di altre squadre. Per fortuna ha smesso di piovere quando ci si dirige alla partenza si improvvisa un timido riscaldamento tra le salitine di Nemi, uno dei Borghi più belli d'Italia. Il Sindaco sul palco dà il via, i primi 3 km sono praticamente in discesa e in molti segnano medie di tempi più da 10 km che non da 21km. Il paesaggio è molto bello e vario, si passa in mezzo a boschi e faggeti, con vista dall'alto del lago e le montagne circostanti. Le strade vengono chiuse al traffico ma negli incroci si vedono persone piuttosto arrabbiate con i blocchi e quando passiamo non abbiamo certo un tifo da maratone internazionali, (purtroppo poi l traffico è stato aperto con la gara ancora in corso e questo ha creato qualche disagio agli atleti). La prima parte di gara scorre piuttosto veloce tra salite e discese ma nella seconda parte quel dubbio che ci aveva assalito all'inizio prende corpo: sì, questa salita fa parte della gara. Il bello è che tutti noi aspettavamo un punto in cui sarebbe iniziata la discesa ma le discese ce le siamo giocate tutte nella prima parte di gara. Mettiamo quindi da parte qualsiasi velleità di tempo e cerchiamo di arrivare sani e salvi al traguardo. Nella parte finale della salita SI passa in mezzo a una faggeta e lì compare anche una nebbia spettrale, degna di qualche scenografia da film medievale ambientato in Scozia. La tanto invocata discesa arriva praticamente all'ultimo km, meglio tardi che mai, si scende giù in picchiata al traguardo. Oltre alla medaglia ci aspettano due bottiglie di vino, che si uniscono alla maglietta del pacco gara. Nonostante sia stata una gara molto dura, eravamo più di 50, il che ci garantisce come ormai ultimamente il primo posto per atleti al traguardo. Rulli di tamburo per classifica generale: Lucia Mitidieri vince la gara femminile, 5 bradipi tra i primi 9 arrivati, Matteo Noro 2°, Giulio Conforti 3°, Roberto Testero 4° e 1° M45, Gaetano Vitale 6° e 1° M40, il Pres. Peppe Minici 9° e 3° M45.
Ancora premi di categoria per Alessandro Coianiz 1° M55, Alessandro Zenga 5° SF, Lorenzo Gregori 2° M40, Antonio Bonanni 1° M70. Per le ragazze, Stefania Gabrielli 2a M50, Giulia Giambartolomei 4a SF, Beatrice Bernabini 1a F60, Sonia Scialanca 2 F40, Sara Giuliani 4a F45, Mina Hoshemand 1a F35, Roberta Tiberi 2a F40, Costanza Barbacini 4a F55. Per la distanza dei 10km, Fabrizio Salvari 1° M50, Lea Coppola 2a F50, Manuela Bellantoni 3a F50, Domenico Scipioni 1° M75.
Altra gara con presenza Bradipa la Cardio Race, a Capannelle con una distanza di 12,4km e la 5km per la passeggiata non competitiva. La gara si sa è sulla prevenzione delle malattie cardiache la riceca cardiovascolare già dal 2013 presenti con un vero e proprio villaggio del cuore di prevenzione per tutto il week end. Grande partecipazione delle famiglie e di personaggi del mondo dello spettacolo. Undici i bradipi presenti alla competitiva, il caro "Zio Costa", alias Costantino Sammarco che corre con i colori bradipi arriva 2° M60, unico premio di categoria.
Della serie si corre ovunque, scorgiamo Cinzia Venezia al Vendemmiale ~ Memorial Enrico Chiarelli, gara di 10,5 km in cui arriva 3a F40. Ancora Anna Germani alla 1a edizione della Corri a Castro 10 miglia lungo le strade del Parco, sulla distanza di Km 16 circa con giro unico e partenza da Castro.
Monika Geisberg All'Oasi di Ninfa, 8km di corsa campestre, percorso a tratti difficile su sterrato.
A Cardiff, Samuele Boldrin chiude la sua 3a Super Half, altra bradipa presente, Marina Mion.
Sabato, Alessandro Ambrosioni alla Strabresso arriva 1° M60 sulla distanza di 5km.
Infine Augusto Carletti e Cornelia Bogdan al Trail della Torraccia, 11km con 273D+ in quel di Orte. Soddisfazione per i premi di categoria conquistati, Augusto 5° M65 e Cornelia 4a F45.