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Eccoci anche questo lunedì a raccontare il fine settimana bradipo.
Non si può non fare menzione ai fantastici record, omologati e non, degli atleti Keniani Kipchoge e Kosgei.
Carichi e motivati i nostri bradipi si sono fatti strada nelle gare di fondo.
Alla Mezza di Vico, gara di criterium, 20 bradipi hanno cercato di dare il meglio. La gara è nota, si gira intorno al lago su un percorso saliscendi, sperando in condizioni di tempo ottimali per dare il massimo.
Qualcuno ci è riuscito egregiamente, il nostro triatleta Giulio Conforti sale sul podio dei vincitori arrivando terzo assoluto. Segue Alessandro Vischetti 2° di cat.
C'è chi ha corso come Pacer: Reali che è stato seguito nel suo lavoro di "accompagnatore" da da Ilardo e Bezera che centrano così il loro obiettivo con 1:29:24. A Seguire Gala Saverio, Montesi Roberto e poi le prime due donne bradipe, Carla Mazza che chiude insieme a Felicia Venuti la sua prestazione. In coppia hanno chiuso anche Luca Gemelli che si fa la sua gara, sempre sorridente e ilare, insieme ad Augusto Carletti che inizia a raccogliere i frutti della sua preparazione
zen, non solo atletica ma anche fisica, chiudendo in 1:45:40 con un fantastico PB e fantastico arrivo. A ruota Sauzzi, Giambartolomei e Levi, che con piccoli passi raggiunge un nuovo PB, di 1:47:22. Ancora abbiamo Aurora Giorgi che si piazza 4a di categoria e va a premio, e Fonsdituri Nicola sempre sotto le 2h, così come Paulo Cossio La Rosa che come Pacer riesce a portare al traguardo in 1:59:18. Paola Marinelli chiude in 2 ore seguita da Nazareno Barabucci. Chiude la Classifica Bradipa Francesco Pietrella, Pacer delle 2 ore e 15 con netto anticipo.
A Trani, nel circuito
Corrinpuglia si è disputata la
Tranincorsa Giovanni Cinquina e Micaela Dadi hanno accompagnato Alessandra Bonadies a casa sua, per correre la 21 km. Gareggiare nella propria città da sicuramente quel calore in più, quell'incitamento dato da qualche amico che ti spunta davanti durante il percorso, o quell'altro amico che ti fotografa dal proprio balcone mentre passi. Alessandra ha provato tutto questo e ha chiuso la sua prestazione in 1h57, seguita da Giovanni 1h58, mentre la strepitosa Micaela senza grossa preparazione ha fatto un ottimo tempo, 1h52. Il dopo gara prevede buon cibo Pugliese e mare.
Qualche bradipo ha varcato il confine Italiano scegliendo di correre all'estero. Mauro Masella solo soletto va a Palma di Majorca per correre la mezza che chiude in 1:46.10.
I nostri amici pazzarelli Marco e Tiziano Mercuri insieme a Antonio Fornari, si sono tirati dietro anche il più serio Daniele Iossa fino a Monaco, per correre la Maratona. La giornata è bella soleggiata e limpida, leggermente calda, ma correre tra i giardini è veramente piacevole. Tutto fa sperare in una bella prestazione, ma lo sappiamo che la "regina" non fa sconti a nessuno, e qualcuno ha pagato qualche errore di valutazione nella preparazione, o forse semplicemente una giornata no. Daniele brillante fino al 28° km, inizia ad accusare forti dolori di stomaco che lo costringono a fermarsi più volte, anche se arriva tenacemente al traguardo in 3h16 minuti. Antonio fa il suo, correndo bene in 3h33. Il calvario di Marco Mercuri inizia dopo la mezza, gambe di legno, si piantano sul terreno ma decide di continuare lo stesso, viene raggiunto prima da Antonio che lo supera e poi dal fratello Tiziano (che parte da un altra griglia 10 minuti dopo) che lo aiuta fino al traguardo. Si arriva insieme nonostante i 10 minuti di scarto (Marco 4,23 Tiziano 4h13) dati dalla partenza sfalsata, in uno stadio spettacolare che accoglie tutti i runners, tifo e ristori perfetti. Sicuramente Marco e Daniele hanno altri tempi in maratona e a seguito del duro allenamento si aspettavano di andare meglio, ma lo spirito bradipo ha vinto su tutto e dopo aver lavato via l'amarezza con una bella doccia si va tutti a mangiare wustel e a bere birra, rimandando la rivincita all'anno prossimo. A Monaco partecipa anche Luisa Lombardi, che decide di corrersi la mezza senza l'assillo del tempo. Alla fine Hot dog e birra peritati anche a lei.
Questo fine settimana non abbiamo celebrato nessun matrimonio, ma è sempre bello sapere che all'interno della squadra c'è tanta complicità, trasferte insieme, arrivi in coppia, sostegno a chi sta per mollare, tutto questo è ciò che mi viene raccontato come resoconto alla fine delle gare, cosa che a me piace condividerlo con chi ha il piacere di leggere i nostri report, proprio per dare una interpretazione meno competitiva alle gare, che sono pur sempre gare, alle quali i nostri atleti bradipi si preparano seriamente, ma che non devono condizionare più di tanto questo sport intrapreso (ricordiamocelo) amatorialmente, che deve finire se possibile con un pranzo tutti insieme!
Dalla famiglia bradipa è tutto
W i Piano Ma Arriviamo
come sempre aggiungiamo qualche foto per ricordare i momenti delle gare