L’A.S.D. Piano ma arriviamo si costituisce ad aprile 2015. L’associazione non ha fini di lucro e si propone di promuovere la pratica sportiva e l’incremento dell’ attività sportiva dilettantistica con il fine di promuovere e diffondere la pratica sportiva, culturale, del tempo libero e l’attività didattica oltre all’organizzazione e la pratica dell’ atletica leggera sul campo e la partecipazione a trail in montagna; la pratica del massaggio e della ginnastica posturale; la consulenza sull’organizzazione di programmi tecnici, la gestione delle attività sportive, amatoriali ed agonistiche degli associati.
Il Presidente è Giuseppe Minici, che fin da ragazzo ha mostrare le sue qualità di atleta.
“… Ho scoperto l’atletica a dodici anni, ai tempi delle scuole medie, partecipando ai Giochi della Gioventù. Cominciai a correre con l’Azzurra Siderno, la società del mio paese (in provincia di Reggio Calabria) e furono subito belle soddisfazioni, a partire dai miei quattro titoli italiani: uno sui 5000 mt., due sui 12 km quando ero allievo, e il record nei 21 km da juniores».
Nel 2001, all’età di ventitre anni, Peppe Minici fa registrare un crono di 2h17’21” alla Maratona di Verona, dove arriva primo assoluto e così, nel 2002, si guadagna la chiamata nell’Esercito. Nel 2004, dopo la vittoria del titolo militare di maratona, a Bergamo, si ritira dall’agonismo.
Ora Peppe, da amatore della corsa fa il massaggiatore, la lepre e anche il preparatore atletico.
«Mi piace dare consigli e mettere a disposizione di tutti l’esperienza appresa sul campo nel corso della mia carriera da atleta. E lo faccio soprattutto per gli amatori, perché il “vero” movimento dell’atletica non lo fa il top runner, ma l’amatore… L’amatore si deve divertire…” è la frase che spesso pronuncia e che l’ha portato ad ideare questo gruppo di podisti.
Peppe è fatto così, ama l’atletica più di ogni altra cosa e, nell’atletica, trova gli stimoli, gli obiettivi e i valori per affrontare la vita di tutti i giorni. Il suo intento è portare il maggior numero di podisti a correre nei parchi e sulle strade della capitale. Nulla è impossibile basta organizzarsi e trovare un po’ di tempo per allenarsi. Ogni runner trova dentro di se la motivazione per iniziare a correre ed il risultato finale è per tutti lo stesso “il benessere” che la corsa ti restituisce.